di Umberta Telfener
L’Istituto che ha ospitato il XIV incontro EFTA-TIC – l’incontro organizzato tra gli Istituti membri dell’EFTA e che raduna didatti da tutta Europa – quest’anno è stato la Società Portoghese di Terapia Familiare; a Lisbona, Portogallo, dal 18 al 20 ottobre 2024.
I partecipanti alle due tradizionali giornate di lavoro provenivano da ventuno paesi europei; i relatori da 28 diversi istituti membri EFTA TIC (due soli italiani, che peccato!). L’incontro è stato di due giorni (più la pre-conferenza), è iniziato con un esercizio di riscaldamento interattivo che ha creato un’atmosfera vivace e affettiva. I partecipanti hanno potuto esprimere le aspettative rispetto al lavoro da fare insieme nei due giorni, aspettative che hanno costruito una sorta di filo rosso delle due giornate.
C’è poi stata una tavola rotonda presieduta da Kyriaki Polychroni, presidente onorario dell’EFTA TIC, intitolata “La famiglia oggi: terapia, training per il domani. Cambiano i bisogni e le sfide”, che ha evidenziato le novità che le famiglie, i terapisti e i formatori devono affrontare oggi.
Il programma è stato organizzato in sessioni parallele, presentazioni orali e workshop. In totale ci sono state dieci presentazioni orali e quindici workshop. È stato fornito uno spazio per “Stare insieme”, il tradizionale rituale di riflessione sulle esperienze di incontro tra i partecipanti.
Prima della sessione “Terminare coralmente”, mirata al tirare le fila tra aspettative ed esperienze, è stata organizzata una tavola rotonda intitolata “Vino nuovo in vecchie bottiglie” presieduta da Nevena Calovska Hertzog, chair dell’EFTA TIC. Si è parlato di rischi e possibilità nella formazione dei terapeuti che incontrano famiglie LGBTQ e di razzismo. Si è parlato inoltre degli standard di formazione, per riflettere insieme sui possibili percorsi nella formazione futura dei professionisti sistemici.
La giustizia sociale potrebbe essere l’argomento che trasversalmente ha organizzato gli incontri, giustizia sociale di cui l’EFTA si sta occupando attivamente anche attraverso un focus group aperto che si incontra mensilmente.
Tradizionalmente il giorno prima dell’incontro, vengono organizzati workshop aperti anche a terapisti e formatori locali, non membri EFTA. Quest’anno hanno condotto le due sessioni Umberta Telfener, Presidente di EFTA e Teresa Moratalla, membro del consiglio direttivo EFTA TIC. Hanno parlato rispettivamente in inglese e in spagnolo. Due seminari altamente interattivi che hanno radunato più di quaranta partecipanti ciascuno, affrontando due temi importanti: il primo incentrato sull’impasse terapeutica, il secondo sul lavoro con le emozioni.