di Conny Leporatti
Articolo pubblicato in inglese in forma più estesa nella Newsletter dell’EFTA Ottobre 2023
Ha avuto luogo a Assisi il Convegno Internazionale sul tema “Terapia Familiare. La strada che connette individui e risorse della società”, Assisi,6-7-8 luglio 2023.
Il Congresso era organizzato da Maurizio Andolfi e dall’Accademia di Psicoterapia della Famiglia. Alla Conferenza Internazionale hanno partecipato oltre mille terapeuti familiari provenienti da tutto il mondo i temi cruciali affrontati nei lavori congressuali sono stati relativi all’infanzia e alla famiglia, alla crisi della coppia, ai traumi ed alle perdite, alla salute mentale e alle disuguaglianze sociali. La conferenza ha visto sedute plenarie, workshop nazionali e internazionali che hanno consentito di ascoltare e di condividere esperienze, dati clinici ed esperienze socio culturali provenienti da tutto il mondo. Il congresso si e concluso con il Manifesto di Assisi.
Si è trattato di una dichiarazione pubblica che è stata poi pubblicata, che ha delineato i principi comuni relativi alla pratica della terapia famigliare in una società che mette a dura prova l’individuo e la famiglia nella quale l’abuso di farmaci, di etichette e la disuguaglianza sociale sono prevalenti e globalizzate. Se 70 anni fa la svolta sistemica fu una svolta politica che vide affermarsi negli anni a seguire una diversa modalità di affrontare i problemi mentali e psicologici, una nuova modalità basata sull’umanità e l’autenticità, oggi questo approccio è scomparso, si è affermata la politica del management e del profitto, con un ricorso eccessivo ai farmaci, ai ricoveri ospedalieri e all’abuso di diagnosi etichettanti. L’intento della conferenza è stata quella di promuovere nuovamente il movimento della terapia famigliare e del lavoro comunitario per affrontare le sfide del mondo di oggi, dall’individualismo alla frammentazione ed emarginazione della famiglia, dai temi della pace, della disuguaglianza di genere, alla migrazione, alla ricchezza di pochi rispetto alla povertà di moltissimi, al cambiamento climatico.
La conferenza è stata anche l’occasione per celebrare i 30 anni dalla fondazione dell’Accademia di Psicoterapia della Famiglia. Nella conferenza si sono incontrate ed hanno interagito moltissime persone provenienti da tanti paesi diversi con una lingua verbale e corporea propria della cultura di provenienza ma che si sono messi in gioco per comprendere l’esperienza degli altri, vivendo un incontro internazionale fondato sull’amicizia, sulla collaborazione e sulla cordialità. Si sono avvicendati tanti relatori sia nelle sessioni plenarie che nel workshop; per citarne qualcuno oltre Maurizio Andolfi, Michele Zappella, Wai Yung Lee, Haim Homer, Anna Mascellari, la presidente EFTA Umberta Telfener, io stessa, Jacques Pluymaekers e Chantal Neve Hanquet, Francesca Feragozzi, Margherita Riccio… e tanti altri.